Antonio BILO Canella, performer, ricercatore, nasce nel 1968. Dopo essersi diplomato all’Accademia Nazionale “Silvio D’Amico”, inizia un percorso del tutto personale. Dal 1991 ad oggi autore e regista di più di 20 spettacoli. Dal 1991 al 1994 lavora con ex-tossicodipendenti presso il Ce.i.s. Si forma in ArteTerapia con Diane Waller, Psicodramma con Angelika Groterath, Playback Theatre con Jonathan Fox.
Nel 1995 vive 6 mesi in Tibet dove studia con Kon Chok Nian e nel 1996 vive 6 mesi in Messico, presso gli Indios Tarahumara, dove studia con Benito Casagrande Ichow. Nel 1998 crea la Performazione (Performaction) forma d’arte che fonde Performance Art e Teatro, strutturando un sistema di studio e pratica che preveda il superamento definitivo e l’abbandono del concettualismo.
Nel contesto della Performazione, il Performer si dona alla scena della “rappresentazione” senza alcun riferimento: è agito nel Vuoto. Di contro ogni performance, unica ed irripetibile (il Dionisiaco), è preceduta da un approfondito e vorace studio di ciò si è scelto essere la “materia” della Performazione (l’Apollineo).
Il risultato richiama per potenza e intensità una sorta di rinato “Mistero”, e la lingua che emerge è quella della Poesia corp-orale, la Poesia delle origini. La ricerca della Performazione viene quindi a coincidere con la regenesi dell’Atto Poetico, inteso come recupero della Poesia e del suo potere concreto originario. Sull’argomento dal 2018 inizia a creare una serie di puntate su You Tube
Con la Performazione va in scena innumerevoli volte dal 1997 ad oggi, ricordiamo in particolare i lavori sull’Eliogabalo, P. K. Dick, T. De Chardin, Amleto, Odissea, Eneide e le Metamorfosi di Ovidio. Dirige un Festival sulla Performazione (2014) e due sezioni sulla Performazione all’interno del Festival Linea 0 (2015) e Convergenze 2.0 (2015). Da marzo 2016 a febbraio 2018 conduce Performaction Rooms, un programma radio in onda su RKI, basato sulla Performazione, sull’Eneide e sulle Metamorfosi di Ovidio. Dall’ottobre del 2022 è cominciata la stretta collaborazione con A.LI.VE. con l’istituzione di NIT Formazione in Arti Performative e parallelamente i corsi di Teatro dell’anima.
Inoltre, con e per gli allievi musicisti di A.LI.VE. tiene ogni quindici giorni un corso di teatro e collabora con il Maestro Paolo Facincani nell’ideazione di progetti di teatro musicale.