Intervista a Virginia Sollazzi Castagnetti
Luna in musica: parole e note al Festival della Scienza
A cura di Alice Martini
Sabato 23 novembre, in occasione del Festival della Scienza, nella Sala Poppy di Palazzo Orti Manara, ci sarà la performance musicale Luna in Musica di A.LI.VE.. Giovani interpreti solisti celebreranno la Luna con le note di grandi autori musicali. Ecco le parole di una delle soliste, tornata in A.LI.VE. dopo alcuni anni di pausa, Virginia Sollazzi Castagnetti. Ingresso a pagamento.
Quali emozioni provi per questa tua nuova avventura con A.LI.VE.?
<<Questa non è una domanda semplice, il mondo emotivo è così ampio che renderlo bianco su nero non è un gioco da ragazzi. Una parte di me prova nostalgia, ritornare in A.LI.VE. mi riporta agli anni più felici, più spensierati della mia vita fino ad ora. Ricordo tante cose degli anni passati nel coro, la trasferta a Roma in Vaticano, i primi anni in Arena con Carmen e Tosca, la prima volta che ho cantato da solista al Duomo. Ricordo la prima volta che cantai Memory, mio padre si mise a piangere come un bambino. Ecco, possiamo dire che in questa nostalgia rivedo una parte di me che è seduta in panchina da anni, ma che ora desidera un posto da titolare in squadra!>>
Cosa ti aspetti da questo “primo” concerto?
<<Per quanto riguarda questo primo concerto non ho aspettative di alcun tipo. Già tendo ad agitarmi di mio quindi tento una nuova strada, provando a svuotare la mente e arrivando a sabato un pochino più rilassata>>.
Sono passati alcuni anni, come vedi trasformato il mondo di A.LI.VE.?
<<Il mondo di ALIVE ha subito un cambiamento pazzesco! La sede è sempre lei ma quello che nel 2001, quando sono arrivata io, era un piccolo coro in fase di lancio, ormai è conosciuto in tutta la città ed oltre. La sede ha sempre più aule ed è sempre più ricca. Per non parlare del Maestro Paolo, spero non si offenda, ma sembra essere ringiovanito! (ride n.d.r.) Non so cosa gli abbiate fatto ragazzi, ma continuate così!>>
Quali progetti artistici hai nel tuo futuro?
<<Ovviamente ho come tutti sogni e speranze, in quanto a progetti non saprei ancora dire. Il mio obiettivo intanto è di tornare a fare un lavoro di tecnica e prendere padronanza della mia voce, poi quello che sarà si vedrà!>>