L’OSTE IN MEZO AL… CHIOSTRO!

Le giovani sorelle Barba, Caterina e Mariasole ci raccontano “L’Oste in mezo ale done” in vista della messa in scena del prossimo 9 giugno ore 21.00 all’interno del programma IN CHIOSTRO VIVO.

“L’Oste in mezo ale done” è una commedia musicale scritta da Marco Pomari e musicata da Achille Facincani. Il coro invece è preparato dal maestro Paolo Facincani.

La produzione è ad opera di A.LI.VE. La vicenda è ambientata in un paese del veronese, durante la prima guerra mondiale.

Le protagoniste sono le donne, che sono rimaste sole perché i mariti sono a combattere al fronte.

Si creano due fazioni di donne, quelle che lavorano al posto dei loro mariti, rimboccandosi le maniche per sopravvivere alle difficoltà economiche che la guerra produce e le donne che benestanti o meno, preferiscono non sostituire i loro uomini e aspettare che la guerra finisca e li riporti a casa.

A mediare tra le due fazioni c’è l’Oste, Valentin. Lui è proprietario di un’osteria nella quale i ragazzi più giovani, rimasti in paese con le loro madri, entrano in continuazione per cercare in tutti i modi di rubare delle caramelle, ma puntualmente vengono colti sul fatto.

L’Oste è interpretato molto bene dal giovane Nicolò Bruno che rappresenta il giusto mix tra il saggio e il comico. In mezzo a tutta questa confusione e ostilità nasce un amore segreto tra un ragazzo povero e una ragazza benestante che forse riuscirà a riconciliare le due parti del paese.

I ragazzi di A.LI.VE. affrontano questo lavoro con un’ottima professionalità ottenuta oltre che con uno studio preciso anche grazie alle numerose repliche fin qui realizzate.

In questa prossima replica debutteranno alcuni nuovi interpreti e a loro dedichiamo un “in bocca al lupo” grandissimo.

La cosa più bella di questa commedia è sentire questi ragazzi così giovani che frequentano le scuole superiori o l’università parlare il dialetto veronese, cantarlo e cercare di immedesimarsi negli atteggiamenti dei loro antenati.

Si tratta di una storia che i bambini, i ragazzi e gli adolescenti possono comprendere, anzi, è una storia che ci aiuta a capire la nostra cultura e le nostre tradizioni; quindi consigliamo di venire a vedere questo bellissimo spettacolo per vivere un momento di riflessione, ma nello stesso tempo di spensieratezza. Un momento che a noi ha dato gioia.

Vi aspettiamo il 9 giugno ore 21,00 nel Chiostro di Santa Eufemia. Per tutte le informazioni visitare il Sito 

di Caterina e Mariasole Barba