UN ALTRO GABBIANO – ESERCIZI DI VOLO

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Le giovani Elena e Sofia, studentesse della terza superiore, raccontano le loro sensazioni dopo aver visto per la prima volta i ragazzi di teatro avanzato A.LI.VE. ne “Il Gabbiano – esercizi di volo”, in vista dell’appuntamento nel programma di IN CHIOSTRO VIVO del 7 giugno ore 21.00 nel Chiostro di Santa Eufemia.

“Il Gabbiano” di Čechov è un testo sicuramente molto impegnativo, soprattutto per un gruppo di giovani. Il gruppo di teatro avanzato è composto da ragazzi che vanno dai 15 ai 23 anni.

Guardando lo spettacolo dal punto di vista di due ragazze 17enni, coetanee anche di alcuni attori che recitavano, non è stato del tutto semplice comprendere la trama e il messaggio che trasmetteva l’intera  vicenda. Gli attori però sono stati spettacolari nella loro interpretazione, soprattutto considerando che hanno affrontato un testo complesso e assolutamente nella sua versione originale e hanno così permesso di chiarificare i temi trattati.

I personaggi di Masha e Nina, più vicini a noi per età, sono stati quelli che, a differenza di altri come Arkadina e Trigorin, ci hanno permesso di identificarci.

Il personaggio di Nina è stato interpretato da quattro ragazze diverse che hanno messo in gioco le loro emozioni dando cosi differenti sfumature ad ogni scena.

Nina è una ragazza giovane, con numerosi sogni e mete da raggiungere, è stato facile immedesimarci in lei, si è creato così un legame emozionale durante tutto lo spettacolo.

Noi, come molti giovani della nostra età, abbiamo desideri e  speranze per il futuro, dai più difficili da realizzare, come quello di diventare un’attrice di fama internazionale, chi più semplici e raggiungibili, come diventare un insegnante elementare come Medvedenko.

Pensiamo sia importante che i giovani vedano spettacoli teatrali così completi e complessi, perché i testi della grande letteratura tetrale dell’antichità o più moderni, seppur impegnativi sono molto attuali e trattano tematiche che coinvolgono facilmente anche il pubblico delle nuove generazioni.

In definitiva si comprende come i temi esistenziali propri dell’Uomo non cambiano col passare del Tempo, ma interrogano sempre allo stesso modo il cuore e la mente di ognuno di noi, adulto o giovane che sia.

Bravi ragazzi!

Venite a vederli nel Chiostro di Santa Eufemia, giovedì 7 giugno ore 21.00

di Elena Fezga e Sofia Vittoria Italiani

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