MENELAO E ULISSE: IL LATO “OSCURO” DELLO SPETTACOLO MACERIE

A cura di Alice Martini

Terza parte del racconto di Davide Tonolli, costumista di A.LI.VE., sullo spettacolo Macerie, scritto da Silvia Masotti e Camilla Zorzi. Dopo averci presentato Ecuba e le quattro protagoniste femminili, oggi analizza i bozzetti dei costumi di Menelao e Ulisse, i due personaggi maschili che nella vicenda sono considerati “i malvagi”.

Chi sono i personaggi maschili rappresentati in questi tuoi bozzetti?

D.T.: «In questi bozzetti sono rappresentati i cattivi della storia: Ulisse e Menelao. In Macerie, infatti, la violenza subita dalle donne protagoniste e narratrici della storia è stata causata dalla vittoria dei greci sulla città di Troia. La presenza maschile nelle file dei troiani è invece rappresentata da Ettore e Taltibio». 

Qual è il carattere di questi personaggi?

D.T.: «Se nei costumi dei personaggi femminili è stato importante assecondare la poesia che ciascuna, con la sua narrazione, fa emergere, nei caratteri dei maschi greci la profondità è assente. Anche il costume doveva esprimere questo concetto. Seguendo una rivisitazione novecentesca, anche i loro costumi necessitano di tradurre in un linguaggio “più vicino a noi” l’aspetto militare da soldati in guerra e il carattere violento e superficiale che questi due personaggi esprimono».

Come hai adattato i tuoi costumi alla loro personalità?

D.T.: «Per restituire l’idea di uniforme, insieme a Camilla Zorzi abbiamo deciso di utilizzare delle giacche militari abbinate a dei pantaloni che, in seguito alla guerra e alla distruzione della città, risultano rovinati. Sotto le giacche, i due protagonisti sono a petto nudo e indossano una sorta di imbracatura formata da un complesso di cinture e bretelle. I motivi che mi hanno portato a creare questo accessorio sono stati sia il bisogno di soddisfare un’idea di superficialità, restituita anche dal tono “spinto” che dovrebbe conferire al costume, sia sottolineare il dominio che i greci hanno esercitato ed eserciteranno sulle protagoniste».